#iorestoacasa
Degustazione di Taurasi e suggestioni musicali
Tempo addietro ho conosciuto Marco Lombardi, giornalista che scrive di arte, in particolare di Cinema, ed enogastronomia. Negli anni di queste passioni ha cercato una sintesi, inventando un originale approccio alla degustazione, momento cardine dell’avvicinamento, dell’esperienza legata al vino e al cibo. Ha, di fatto, sistematizzato una metodica, la Cinegustologia, che insegna all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, mentre all’Università Sapienza di Roma cura un laboratorio di Radiogustologia – la Cinegustologia applicata alla radio.
Più volte le nostre strade si sono incrociate, l’ultima volta per interposta persona.
Mi arriva l’estate scorsa in azienda uno studente, Gabriele Scarpati, laureando in scienze della comunicazione e comunicazione enogastronomica al Suor Orsola Benincasa, che stava scrivendo la sua tesi sul Taurasi secondo la Cinegustologia.
Qualche settimana fa Gabriele mi fa leggere il capitolo dedicato a Terredora e a due dei suoi Taurasi: il Fatica Contadina e la Riserva Campore.
Gli abbinamenti non sono con la settima arte, ma con la musica, un linguaggio ancora più diretto e universale.
Qualche giorno fa mi chiede, poi, le mie associazioni musicali.
Confesso resto un po’ spiazzata.
Ovviamente ascolto musica, soprattutto alla radio guidando, dunque generi diversi, ma pensavo che per un abbinamento con grandi Taurasi ci potesse essere solo il rock, la cui cifra è potenza, complessità.
Dove cascava l’asino? Io non sono una grande amante di rock, prediligo altri generi, molta la musica italiana, i grandi cantautori, i grandi interpreti, adoro per esempio la voce roca della Signora Vanoni, e, dunque, non mi veniva in mente nulla.
A quel punto, sarà stato perché, da ragazzina, avevo preso lezioni di pianoforte per dieci anni, ho deciso che poteva venirmi in soccorso la musica classica, che ascolto raramente, musica che, comunque, fa parte di noi, della nostra cultura.
Per il Taurasi Fatica Contadina l’abbinamento, un po’ sopra le righe confesso, potrebbe essere la Marcia di Radetzky, una marcia militare di Joseph Strauss padre, che, oggi, ci parla di festa, delle atmosfere del Concerto di Vienna, un classico della programmazione televisiva di un giorno speciale come Capodanno. Vero è che questa marcia per noi italiani racchiude profondi contrasti, la gioia dei nostri tempi e ieri, quando nacque, la nostra sconfitta. La marcia fu, infatti, composta in onore del comandante dell’esercito imperiale, Radetzky, che aveva guidato le truppe austriache nella decisiva battaglia di Custoza, la battaglia che portò l’esercito sardo alla capitolazione nella prima guerra d’indipendenza italiana.
E’ proprio l’evoluzione della percezione di questa musica, queste stesse note, un tempo odiate dagli italiani, oggi musica che unisce nella letizia, che mi ha fatto pensare di abbinare questa marcia ad un Taurasi come il Fatica Contadina, potente, complesso, ricco di chiaroscuri, cui il tempo dona eleganza, armonia.
Per il Taurasi Riserva CampoRe avrei pensato a Va’ Pensiero, uno dei cori più famosi al mondo, oltre che una delle grandi pagine dell’Opera italiana, che è molto apprezzata e fa grande la nostra cultura nel mondo, rendendo la nostra lingua la lingua che parla al cuore di genti lontane per idiomi, cultura e storia.
La breve introduzione orchestrale con le sonorità sommesse e misteriose, lascia spazio alla potenza degli archi e ai ricami di flauto e clarinetto nell’evocazione di quei luoghi cari e lontani, senza parlare della potenza lirica dei versi e dell’armonia della fusione di tante voci. Taurasi Riserva CampoRe, in commercio non dopo cinque anni dalla vendemmia, il minimo che richiede il disciplinare per la riserva, ma dopo dieci anni per un più rigoroso protocollo aziendale, è un vino in cui la potenza e la complessità diventano l’ordito di un arazzo, destinato a conquistare per bellezza nel tempo.
Seduti comodamente a casa nostra, anche un buon calice di vino ci fa viaggiare sulle ali delle emozioni, non è così anche per te?
Alla salute!
#iogustotaurasi e tu?